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Novembre 4, 2020 Off Di Rosario Oliva

Pandemia bis. Era prevista, ma non si pensava a un numero di vittime cosรฌ elevato. Si combatte in tutto il mondo tra la vita e la morte, senza la speranza di una vittoria piรน o meno prossima, senza un addio a tante persone care che ci lasciano per sempre.

Eโ€™ un grave momento storico che alcuni vorrebbero sdrammatizzare, denunciando un allarmismo eccessivo o alimentando addirittura il complottismo.

Spettacolari reazioni emotive, proteste scoposte, mentre i dati che riguardano il Pil, la chiusura di molte aziende, la disoccupazione e il numero delle famiglie che si trovano da un giorno allโ€™altro sul lastrico stanno sotto gli occhi di tutti.

Eโ€™ triste, e tuttavia non si puรฒ dare la colpa a Tizio o a Caio. Nessuno poteva immaginare che si potesse arrivare a tanto. Casi simili si sono spesso verificati.

Ciรฒ che invece sembra ancora piรน sconcertante e la facilitร  con cui si scatenano per anni e anni conflitti (piรน di un centinaio nel mondo), con un numero di morti anche maggiore e migliaia di famiglie costrette a fuggire per il terrore, abbandonando tutto, senza sapere a cosa andranno incontro. Devastazioni immense non dovute certo ad alcuna fatalitร  ma derivanti dal culto della prepotenza e della violenza disumana.