FURIA  AVELLINO, SGOMINATO  IL  FOGGIA

FURIA AVELLINO, SGOMINATO IL FOGGIA

Gennaio 21, 2024 Off Di Antonio Mondo

L’Avellino di mister Pazienza è ormai una entità che domina  gli avversari per la grande applicazione dei suoi uomini, vince con merito e infiamma i cuori dei tifosi ai quali ora ha regalato la seconda piazza della classifica. La vittoria sonante  conseguita a Foggia, un perentorio 3-1, dopo essere passati in svantaggio, dimostra che quella irpina è una squadra di qualità eccelsa nei singoli, specialmente in attacco con frombolieri del calibro di Gori, Patierno e Sgarbi, con un centrocampo, rinnovato da Perinetti, con l’ingaggio di De Cristoforo, Liotti e il ripristinato Armellino, con una difesa ostica da superare.

Anche se, fino ad oggi, il precedente  delle gare al Partenio, è poco incoraggiante, per numerosi motivi ( infortuni, squalifiche, ec.), l’Avellino del nuovo anno ha tutto per rialzare la testa della tifoseria,  delusa per i campionati trascorsi. Il calendario delle gare interne ci è favorevolissimo dal momento che tutte le squadre che gravitano nelle zone alte della graduatoria: Sorrento, Casertana, Picerno, Benevento, Crotone debbono passare sotto le forche caudine del Partenio; come dire siamo responsabili diretti del nostro destino!

I sei punti che ci separano dalla Juve Stabia non sono insormontabili a patto però che tutti i componenti continuino a remare nella stessa direzione per mantenere sempre la luce fiammeggiante e accesa del tifo che rappresenta il dodicesimo uomo in campo. Dopo la gara con la capolista, anche a Foggia la “Curva Sud “ è stata costretta a disertare  la trasferta per le intemperanze di una piccola frangia di tifosi che hanno penalizzato, col loro comportamento, circa quattromila appassionati del settore vitale  dello stadio. Ma Gori, Patierno e Sgarbi hanno reagito al massimo per ripagare gli sforzi e le privazioni  dei tifosi.

Le reti di Cionek, Gori e Ricciardi, realizzate allo “Zaccheria “ di Foggia sono uno stimolo continuo per inseguire e scavalcare la capolista, dal momento che si aspetta anche gli esordi dei nuovi lupi, Llano, Liotti, e soprattutto Russo pronti ad azzannare gli antagonisti.

 Domenica  si affronta al Partenio il Sorrento, già battuto all’andata, ma che oggi  sui sta rivelando una squadra di tutto rispetto. Bisogna ripristinare la “legge del Partenio” senza commettere peccati di presunzione,  affrontare i napoletani con lo spirito giusto e grande concentrazione.

Un dato statistico importante è rappresentato dai  punti conquistati al Partenio ( 17 ) rispetto a quelli conquistati fuori casa  (24 ).