๐๐ฟ๐ฎ๐๐ฒ๐น๐น๐ถ ๐๐๐๐๐ถ โ ๐ถ ๐ฐ๐ผ๐บ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐จ๐ก๐ ๐๐ก๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐จ๐ข๐ฅ๐ ๐๐๐ ๐๐ข๐ฅ๐ข
Ottobre 22, 2020Lโenciclica โFratelli tuttiโ รจ stata accolta teoricamente con notevole favore. Sarร un caposaldo per la identitร dei credenti in questo terzo millennio. Ciรฒ non significa che non troverร ostacoli in quella torre di Babele dove la confusione delle lingue sembra avere raggiunto il suo apice.
Le obiezioni teologiche avanzate del fronte dei conservatori cattolici sembrano del tutto irrisorie. Ciรฒ che invece viene messo in discussione รจ la sua praticabilitร . Quasi tutto il messaggio cristiano, nellโattuale contesto della politica internazionale, come la stessa enciclica sottolinea, รจ oggetto di irrisione.
โAbbiamo bisogno di costituirci in un โnoiโ che abita la Casa comune. Tale cura non interessa ai poteri economici che hanno bisogno di entrate veloci. Spesso le voci che si levano a difesa dellโambiente sono messe a tacere o ridicolizzate, ammantando di razionalitร quelli che sono solo interessi particolariโ. (Fratelli tutti – 17)
Ed รจ triste rilevare come tra gli stessi credenti cโรจ chi non ha il coraggio di contestare tali aberrazioni. โIn questa cultura che stiamo producendo, vuota, protesa allโimmediato e priva di un progetto comune, รจ prevedibile che, di fronte allโesaurimento di alcune risorse, si vada creando uno scenario favorevole per nuove guerre, mascherate con nobili rivendicazioniยป. (idem)