𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐅𝐀𝐈 𝐝’𝐀𝐮𝐭𝐮𝐧𝐧𝐨: 𝐬𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚
Ottobre 23, 2020Siti 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐚𝐧𝐢𝐚.
A Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è dedicata l’edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia, organizzate per la prima volta.
Sabato 24 e domenica 25 ottobre. Ispirandosi a lei, i giovani del FAI – con la collaborazione delle Delegazioni e degli altri Gruppi di volontari della Fondazione – scenderanno in piazza per “seminare” conoscenza e consapevolezza del patrimonio di storia, arte e natura italiano e accompagneranno il pubblico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, alla scoperta di luoghi normalmente inaccessibili, poco noti o poco valorizzati.
Prenotazione online consigliata su www.giornatefai.it
Storiche dimore signorili, castelli, giardini, sedi istituzionali, chiese, complessi conventuali e tante altre “chicche” come borghi, collezioni private, parchi, luoghi della produzione e del commercio solitamente riservati agli addetti ai lavori si sveleranno attraverso punti di vista insoliti e racconti che meraviglieranno i visitatori, soddisfacendo e, insieme, accrescendo il loro desiderio di sapere, la loro curiosità. Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI con una donazione libera – del valore minimo di 3 € – e potranno anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati.
Programma delle aperture di sabato 24 e domenica 25 ottobre
Nel secondo fine settimana di aperture, il FAI propone a Napoli, sabato 24 ottobre, la visita al parco del Real Bosco di Capodimonte, che si estende a ridosso della Reggia per circa 134 ettari con oltre 400 diverse specie vegetali, rare ed esotiche, impiantate nel corso di due secoli.
Domenica 25 ottobre si prosegue a Ercolano dove si potrà visitare Villa Campolieto, affacciata sulla famosa strada rinominata Miglio d’Oro. Acquisita nel 1977 dall’Ente per le Ville Vesuviane, oggi Fondazione, dopo 6 anni di restauro è stata riportata al suo primitivo splendore.
A Pozzuoli sia sabato 24 che domenica 25, sarà eccezionalmente aperto il Macellum, l’antico mercato risalente all’epoca romana (I-II secolo d.C), denominato impropriamente Tempio dì Serapide per il rinvenimento di una statua del dio egizio. Ancora sabato 24 e domenica 25, a Somma Vesuviana, l’apertura straordinaria del Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo con ben duemila anni di storia, e che grazie all’ultimo intervento di restauro è stato restituito alla collettività in tutto il suo splendore.
A Valva, In provincia di Salerno, si potrà passeggiare fra lecci, castagni ed aceri nel giardino del Parco di Villa D’Ayala, che dal centro del paese, si sviluppa per circa 18 ettari ed è interamente circondato da mura (sabato 24 e domenica 25 ottobre).
Sabato 24 continuano, anche questo secondo week end, le visite al Parco delle sorgenti Ferrarelle di Riardo in provincia di Caserta.
Nella provincia di Avellino, invece, si potrà nuovamente visitare l’Acquedotto Augusteo del Serino a Cesinali (sabato 24), e il borgo longobardo di Castelvetere sul Calore (domenica 25).
A Benevento, sabato 24 e domenica 25 sarà possibile visitare la Chiesa di San Francesco alla Dogana (sabato aperta a tutti, domenica riservata per iscritti FAI) una delle tappe, secondo la tradizione, del viaggio di San Francesco d’Assisi. Al termine della visita, nel chiostro, si potrà assistere ad una performance a cura di Giuliana Ippolito per Galleria Numen e Suggestioni poetiche “Poesie d’autunno” a cura dell’Associazione Culture e Letture; domenica 25 si terrà inoltre un laboratorio sulla notazione musicale beneventana del XI secolo a cura dell’Associazione Orbisophia, per adulti e bambini dal titolo Sulle orme del canto beneventano: “Il mio neuma preferito”.
Tutte le visite sono con posti limitati e con turni di visita. Prenotazione online, orari e informazioni sui luoghi su www.giornatefai.it
I visitatori potranno sostenere il FAI con una donazione libera – del valore minimo di 3 € – e potranno anche iscriversi al FAI online oppure nei diversi luoghi durante l’evento. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati.
Nel rispetto delle misure imposte dall’emergenza sanitaria Covid-19, il FAI ha pianificato una serie di iniziative per tutelare la sicurezza dei visitatori. Ogni gruppo di visita sarà composto da un massimo di 15 persone. l percorsi di visita garantiranno il rispetto del distanziamento interpersonale e, nel contempo, un’esperienza appagante e in totale sicurezza. È obbligatorio indossare la mascherina protettiva e sarà possibile disinfettarsi le mani grazie al gel igienizzante a disposizione.