MONTORO , fototrappole e telecamere nascoste contro l’abbandono di rifiuti: i primi risultati

Un lavoro quotidiano della Polizia locale di Montoro , sopratutto per volontà del vicesindaco Francesco Tolino con delega all’urbanistica del territorio da sempre attento alla salvaguardia del territorio contro la repressione degli sversamenti illeciti connessi al ciclo dei rifiuti.

Tanti accertamenti eseguiti con altrettante sanzioni da parte del comando di Polizia locale, dopo aver accertato gli effettivi responsabili dell’abbandono. Sono i dati resi noti dall’amministrazione comunale relativamente all’attività di controllo, indagine e repressione condotta in queste settimane. Grazie all’utilizzo di foto trappole e telecamere nascoste, gli accertamenti riscontrati sono stati finora diversi, e hanno determinato sanzioni elevate.

Il servizio di monitoraggio del territorio comunale sul corretto conferimento dei rifiuti nato dalla collaborazione con le guardie rurali e gli addetti dell’igiene urbana e il comando di Polizia Locale fa registrare dati significativi, ma il lavoro da fare per evitare abbandoni di sacchi e rifiuti è ancora molto, evidentemente. Tanto più che le segnalazioni dei cittadini non mancano. «Per questo, l’impegno del Comune in materia d’igiene urbana prosegue con l’obiettivo di ridurre gli abbandoni dei rifiuti su aree pubbliche, prevedendo e contrastando il degrado urbano legato agli scarichi abusivi – dichiara il vicesindaco Francesco Tolino – è una questione di senso civico, di rispetto per il bene comune . La città di Montoro ha raggiunto ottimi livelli in tema di raccolta differenziata: l’impegno della collettività non può essere ridimensionato dal comportamento scorretto di pochi. Ripulire aree imbrattate ha un costo che ricade su tutta la comunità: questo non può più essere tollerato».

Un fenomeno comunque marginale a fronte della stragrande maggioranza dei cittadini che hanno fatte proprie le regole della raccolta differenziata introdotta già anni fa: la percentuale di differenziata a Montoro è ormai stabilmente attorno al 75%. « Molto spesso nei sacchetti neri, si nascondono non solo rifiuti urbani non conformi agli standard di riciclo, ma anche e sopratutto insiemi di rifiuti pericolosi e tossici che inevitabilmente danneggiano il nostro territorio, l’aria che respiriamo e il suolo che calpestiamo. In tal senso sarà ferrea il lavoro della Polizia locale di Montoro per la tutela dell’ambiente quale bene comune», conclude Francesco Tolino

.