Dal motto di Farinetti “Never Quiet” una spinta per le aree interne
Ottobre 26, 2021La presentazione del libro di Oscar Farinetti, affermato imprenditore dell’enogastronomia made in Italy, è valsa come occasione per parlare di sviluppo delle zone interne legate al PNRR. Nell’incontro moderato dal direttore de Il Mattino Federico Monga si è avuta la presenza del direttore dello Svimez Luca Bianchi e del Prefetto di Roma Matteo Piantedosi, originario della zona del Partenio.
Dopo le presentazioni del Primo Cittadino di Summonte, Pasquale Giuditta, sempre attento alle problematiche delle zone interne e alla rivalutazione delle piccole realtà che rischiano di restare indietro, se non di scomparire, è intervenuto Oscar Farinetti, fondatore di Eataly ed ambasciatore nel mondo della gastronomia italiana. Egli ha fatto intendere che la sua carriera è improntata alla non arrendevolezza ed ammoniva, richiamando il titolo del suo libro (Never Quit-Mai tranquilli) di non dormire sugli allori ma di combattere fino a stancare l’avversario, cioè la concorrenza. Ha voluto anzitutto rimarcare la fortuna di abitare in Italia ed in posti come l’Irpinia che, pur non conoscendo a fondo, può definire un territorio invidiabile e ricco di risorse e prodotti preziosi.
Il presidente Svimez (Associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno), Luca Bianchi, si è soffermato sulle enormi potenzialità contenute nel PNRR, ma ammoniva che il 40% delle risorse sono destinate al Sud rischiano di essere poche e comunque non bastanti a colmare il gap con le più attrezzate regioni del Nord. Ma, percentuale a parte, è fondamentale che il Governo destini le risorse tecniche in termini di personale che sappia fornire quel know how che finora è mancato al Sud, ove purtroppo sono rimasti nel cassetto tanti progetti per l’incapacità di trasformare i flussi finanziari provenienti dall’Europa in valide opere ed infrastrutture.
Dario Alvino