CORONAVIRUS, impariamo a conoscere i contatti ad alto e basso rischio
Dicembre 31, 2021In base allo stato vaccinale, cambiano le regole e le modalità in cui deve essere osservata la quarantena. È opportuno, innanzitutto, fare una distinzione tra contatti stretti (ad alto rischio) e contatti a basso rischio.
Contatti stretti Covid chi sono
Della categoria di contatti stretti (ad alto rischio) fa parte:
- chi vive nella stessa casa di un caso Covid-19;
- chi ha avuto un contatto fisico diretto con un caso Covid-19 (per esempio la stretta di mano);
- chi ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso Covid-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
- chi ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso Covid-19, a distanza minore di 2 metri e di almeno 15 minuti;
- chi si è trovato in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso Covid-19 in assenza di DPI idonei;
- un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso Covid-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso Covid-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei;
- chi ha viaggiato seduto in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti in qualsiasi direzione rispetto a un caso Covid-19; sono contatti stretti anche i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto.
Contatti a basso rischio chi sono
Della categoria di contatti a basso rischio, come specificato nella nuova circolare e secondo le indicazioni dell’Ecdc, fa parte:
- chi ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso Covid-19, ad una distanza inferiore ai 2 metri e per meno di 15 minuti;
- chi si è trovato in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) o che ha viaggiato con un caso Covid-19 per meno di 15 minuti;
- i passeggeri e l’equipaggio di un volo in cui era presente un caso Covid-19, ad eccezione dei passeggeri seduti entro due posti in qualsiasi direzione rispetto al caso Covid-19, dei compagni di viaggio e del personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto che restano classificati contatti ad alto rischio;
- un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso Covid-19 oppure personale di
laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso Covid-19, provvisto di DPI raccomandati.
Quarantena Covid, le nuove regole per i contatti stretti (ad alto rischio)
Alla luce di questi chiarimenti, ecco come si distinguono le regole per la quarantena per i contatti stretti (ad alto rischio).
- Per i soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (i.e. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni, rimane inalterata l’attuale misura della quarantena prevista nella durata di 10 giorni dall’ultima esposizione al caso, al termine del quale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo;
- Per i soggetti che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, e che abbiano tuttora in corso di validità il Green pass, se asintomatici, la quarantena ha durata di 5 giorni, purché al termine di tale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo;
- Per i soggetti asintomatici che hanno ricevuto la dose booster, oppure hanno completato il ciclo vaccinale primario entro 120 giorni, oppure sono guariti dal Covid-19 nei 120 giorni precedenti, non si applica la quarantena. È tuttavia obbligatorio indossare mascherine Ffp2 per almeno 10 giorni dall’esposizione al caso e osservare un periodo di auto-sorveglianza di 5 giorni. Qualora sintomatici, bisogna effettuare un test antigenico rapido o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno dall’esposizione al caso.
- Gli operatori sanitari devono eseguire tamponi su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un soggetto contagiato.
Quarantena Covid, le regole per i contatti a basso rischio
Per i contatti a basso rischio, non è necessario osservare alcuna quarantena ma è obbligatorio continuare a osservare le comuni raccomandazioni sull’igiene delle mani, l’uso della mascherina, il distanziamento. Qualora non sia possibile garantire l’uso della mascherina, tali contatti devono sottostare a sorveglianza passiva.
Isolamento per i soggetti positivi al Covid, le regole
La circolare ricorda che i soggetti contagiati che hanno ricevuto la dose booster, o che hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni, l’isolamento è di 7 giorni, a patto che siano sempre stati asintomatici o risultino asintomatici da almeno 3 giorni.
Al termine del periodo di isolamento, è necessario eseguire un test molecolare o antigenico con risultato negativo.