BRUTTA SCONFITTA A CATANZARO
Febbraio 7, 2022Tanto tuonò che piovve! Tutti avevano esaltato l’Avellino di Braglia per la imbattibilità che durava da sedici gare in questo campionato. A Catanzaro la squadra irpina ha resistito un solo tempo, ma nella ripresa ha sciupato quanto di buono aveva fatto in precedenza., incassando due reti senza nessuna reazione.
Il mister ha presentato una formazione inedita, dovuta, giocoforza, a delle improvvise defezioni da parte di giocatori che sulla carta dovevano fare la differenza. I vari Di Gaudio, Murano,Plescia,che dovevano dare una mano a Maniero, sono rimasti in tribuna per vari motivi tecnico-fisici, ma la sconfitta è figlia della mancata campagna invernale promessa dalla dirigenza e dalla quale si è ingaggiato il solo Murano che per giunta manca da due partite dal campo, perchè si è già infortunato.
Tutte le altre squadre hanno attinto a piene mani dal mercato, anche da squadre di serie superiori, per correggere i propri organici. Tra queste proprio il Catanzaro, non ha badato a spese, per migliorare il proprio assetto con giocatori di elevato spessore tecnico.
La gara in Calabria avrebbe dovuto portare almeno un punticino per il tipo di schieramento adottato, votato alla difesa, lasciando il solo Maniero a guerreggiare in attacco.
Ma come si può sperare di mantenere inviolata la porta quando tra tanti difensori a disposizione si ripresenta uno Scognamiglio che già contro il Potenza era apparso un pesce fuori d’acqua, con l’aggiunta di un’autorete.
Dopo le figuracce dell’irriconoscibile Forte, da noi puntualmente segnalate, si è rivisto, a guardia dei pali, il secondo Pane. Il ragazzo non ha sfigurato, si è fatto trovare pronto guadagnandosi la sufficienza piena. Piuttosto quello che manca ancora in seno alla squadra, è un centrocampista di qualità e dinamico, che, con la partenza di D’Angelo, la società non ha provveduto a rimpiazzare.
Con la clamorosa sconfitta interna del Bari abbiamo perduto un’altra occasione per rosicchiare qualche punto ai pugliesi e nel contempo abbiamo ringalluzzito i catanzaresi che restano difficili competitori per i play-off, l’unica chance che ci resta, visto che non abbiamo la forza di competere con i galletti baresi.
Aspettiamo smentite, a cominciare dalla prossima partita, col neo promosso Picerno, sorprendente castigatore del Monopoli con un rotondo 3-0.
