Autonomia differenziata: dal convegno di Avellino un netto no

Autonomia differenziata: dal convegno di Avellino un netto no

Luglio 8, 2023 Off Di Dario Alvino

Si è tenuto presso la Sala Blu del Carcere borbonico di Avellino il convegno sull’autonomia differenziata, organizzato da Acli Avellino e Lisa (Laboratorio Idee Sostenibili Av). Vi hanno partecipato il costituzionalista prof Massimo Villone, Giuseppe Rosato (presidente della casa di cura Villa dei Pini), il sindaco di Benevento Clemente Mastella e la dirigente scolastica Mirella Napodano.

Ricordiamo che, avendo il ministro leghista Calderoli presentato disegno di legge sull’autonomia differenziata delle regioni, il Sud e le aree interne del Mezzogiorno sono preoccupate per gli effetti emarginanti che tale provvedimento può comportare.

L’ introduzione al convegno è stata curata dal moderatore Alberto Bilotta (Lisa) e dal presidente delle Acli Cucciniello Alfredo, i quali entrambi evidenziavano le note del Rapporto Svimez, che gravano sul futuro del mezzogiorno che ha meno chances rispetto al Nord.

Proprio sulle possibili conseguenze dell’autonomia si è soffermato il prof.Villone prefigurando un triste spacchettamento delle regioni, per cui ogni Ente locale tratterà con il governo: e ciò pregiudicherebbe le zone più povere del Paese a favore di quelle più ricche; egli ricordava che la querelle nasce dallo spirito secessionista della Lega del 2001, che mise in discussione il Titolo quinto della nostra Costituzione, che regola i rapporti tra lo Stato e gli enti locali.

Pino Rosato rilevava la criticità della Sanità, che vive molteplici problemi (tempi di attesa delle visite specialistiche, cronica carenza di posti letto per i ricoveri, carenza di personale medico, ecc.); egli ricordava una nota del Gimbe (Fondazione che promuove le evidenze scientifiche) dell’anno 2013 circa la perdita del Servizio Sanitario Nazionale, che risuona in questa frase “la perdita del servizio del SSN non è come una valanga ma come un ghiacciaio che si scioglie lentamente” tale scioglimento comporterà le disuguaglianze regionali tra regioni. I

Il Sindaco di Benevento Clemente Mastella, dichiarando la sua contrarietà all’autonomia differenziata prevede che, se il disegno di legge sarà approvato nell’attuale maggioranza in Parlamento, sarà materia di referendum popolare che sicuramente lo boccerà. Egli ricordava poi che il Comitato dei Saggi, coordinato da Sabino Cassese, invitati a elaborare un percorso verso l’autonomia differenziata, ha registrato l’abbandono di quattro autorevoli membri (Amato, Bassanini, Gallo e Paino): ciò significa che non avrà seguito.

La dirigente scolastica Mirella Napodano rimarcava le infauste conseguenze che l’autonomia può avere sulla scuola ove, nonostante le tante riforme degli anni scorsi, non si riesce a trovare la quadra.