AVELLINO CALCIO – La formula magica di Taurino

Nonostante noiosi contrattempi, l’Avellino di Taurino comincia a delinearsi nella formula preferita dal tecnico, quel canonico 3-4-3 che gli ha riservato successi e consensi. La condizione fisica, salvo imprescindibili imprevisti, va migliorando sensibilmente e l’intesa tra i reparti va nettamente meglio rispetto alle magre esibizioni dei primi giorni di agosto.

Si è avuto anche l’impressione che, all’occorrenza, fermo restante il notevole materiale umano a disposizione, la formula magica possa virare anche a 3-5-2 per coprire meglio il centrocampo.

L’incognita resta sempre l’attacco, con quella X nel ruolo fondamentale in prima linea, per sfruttare i cross degli esterni.

De Vito dovrà accelerare sul mercato. Condividiamo anche le difficoltà degli esuberi (Maniero, Scognamiglio, Sbraga, Bernardotto, Matera), che rallentano la corsa dl club verso i propri obiettivi. Il DS sta sul pezzo per sbloccare la questione degli attaccanti puri, ma non rinuncia, d’accordo col mister, di reintegrare eventualmente Maniero, se non dovesse pescare uomini-gol di qualità. Al momento si pensa a Montalto della Reggina e Marotta del Modena, elementi fuori dal disegno tecnico delle rispettive società.

Questa è la settimana della verità per la squadra di D’Agostino, che dovrà diventare il simbolo di un movimento che non pensa in prospettiva ma solo all’immediato. Vincere subito per ottenere il massimo risultato nel breve termine.

I tifosi sono stanchi di aspettare, ma ripongono grande fiducia nella dirigenza per l’ultimo atto della compravendita.

La folla biancoverde ha ritrovato la sua anima e la grande voglia di gioire per ottenere al più presto il posto che compete al blasone avellinese.

Dopo gli ultimi esperimenti, la formazione tipo, il 3-4-3, non dovrebbe discostarsi molto da quella che riteniamo essere la migliore. In porta Marconi, poi i due braccetti, a destra Llanes e a sinistra Moretti. Il centrocampo si compone di Franco, Cesarini, Dell’Oglio e Tito. In attacco Ceccarelli a destra, Murano centrale e una X per Montalto o Marotta.