CASA DI RECLUSIONE S. ANGELO DEI LOMBARDI – DETENUTO COLPISCE UN AGENTE: POLIZIOTTO FINISCE IN OSPEDALE

CASA DI RECLUSIONE S. ANGELO DEI LOMBARDI – DETENUTO COLPISCE UN AGENTE: POLIZIOTTO FINISCE IN OSPEDALE

Giugno 13, 2023 Off Di Redazione

Violenta aggressione nei confronti di un appartenente alla Polizia Penitenziaria presso la Casa di reclusione di S. Angelo dei Lombardi.
Dopo i Penitenziari di Avellino ed Ariano Irpino anche la Casa Reclusione santantangiolese diviene teatro di violenza.
A dare la notizia il Segretario Regionale OSAPP, Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, Vincenzo PALMIERI.
Nella tarda mattinata odierna un assistente addetto al Settore Colloqui è stato vittima di una violenta aggressione da parte di un detenuto che cercava di impedire la contestazione del rinvenimento e sequestro di due panetti di hashish. 
La sostanza stupefacente era nascosta nelle scarpe di altro detenuto che aveva appena terminato il suo colloquio con i congiunti ed era stato controllato dal personale ivi operante.
Il Poliziotto vittima della violenta aggressione è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale cittadino per le lesioni subite solo per aver fatto il proprio dovere.
Sull’argomento interviene il Consigliere  Nazionale OSAPP Emilio FATTORELLO che rappresenta l’effetto negativo dell’assegnazione frettolosa dei detenuti provenienti dagli sfollamenti di altre sedi del distretto verso la Casa di Reclusione di S.Angelo dei Lombardi,Infatti  come apprendiamo i detenuti coinvolti nell’Evento Critico odierno sono stati sfollati dal carcere di Poggiorele negli ultimi giorni.
La settimana scorsa abbiamo fatto visita alla Casa di Reclusione incontrando il Personale,continua il Sindacalista, e di aver raccolto lamentele circa la riduzione sistematica della copertura dei posti di servizio operativi e detentivi h.24 ed in particolare proprio il settore Colloqui che è affidato a pochissime unità di personale cola’ assegnato rispetto a quello previsto dagli accordi e dai livelli di sicurezza.
Il tutto a fronte di un impiego spropositato del personale impiegato in compiti non prettamente istituzionali,come già rappresentato ai vertici del Penitenziario dai quali aspettiamo da tempo convocazione,richiesta,per una verifica dell’organizzazione del lavoro del Reparto di Polizia Penitenziaria come previsto tra l’altro in accordi sottoscritti tra le parti. L’OSAPP esprime solidarietà  al collega ferito nello svolgimento del proprio servizio.