#dilloaNoi – CITTA’ DI MONTORO – Caditoie sporche e tombini otturati = allagamenti

#dilloaNoi – CITTA’ DI MONTORO – Caditoie sporche e tombini otturati = allagamenti

Settembre 30, 2022 Off Di Redazione

Le previsione metereologiche non promettono nulla di buono e fanno soffrire soprattutto gli abitanti di Montoro. Le previsioni parlano anche di un brusco abbassamento delle temperature.

Disagi dunque e disappunto per tanti montoresi di diverse frazioni.

Ma le piogge di questi giorni hanno fatto emergere una serie di carenze nella città.

Cunette che si trasformano in fiumi in piena. Certo contro le bombe d’acqua si pagano i danni provocati dallo scempio dei territori. A Montoro il violento nubifragio ha causato qualche allagamento e tanti disagi. Ma ad aggravare la situazione per un migliore deflusso delle acque piovane e la mancanza di manutenzione: caditoie sporche e tombini intasati non consentono un migliore deflusso delle acque piovane. Fino a qualche anno fa i Comuni predisponevano piani di prevenzione. I primi: la pulizia delle caditoie e dei tombini. Oggi va particolarmente curata la prevenzione, ma si fa poco o niente,  a causa dei fenomeni atmosferici sempre più violenti, causati dalla mano criminale dell’uomo che ha fatto mutare a livello mondiale, il clima. In Italia sino ad una decina di anni fa le bombe d’acqua si contavano sul palo di una mano.

Se non si volta immediatamente pagina che mondo lasceremo ai nostri figli?

LO SFOGO DI UN CITTADINO

Riceviamo e Pubblichiamo

Una città sporca e maleodorante, in ogni via e in ogni piazza.

I marciapiedi imbrattati e unti. Dalle caditoie esce di tutto e di più. Blatte terrestri. Blatte volanti, scarafaggi, topi, sorci, pantegane. Insomma una città che dà l’impressione di una casa abbandonata e poco curata. E questo succede sia nel centro cittadino che nelle periferie.

Nelle vie più centrali, tutto è lasciato alla generosità e intraprendenza dei commercianti.

Stanchi ed amareggiati dopo più di due anni di pandemia, la solita storia di ogni anno. La solita musica. Pur essendo cambiati il direttore d’orchestra e gli orchestrali.

A Montoro purtroppo nulla cambia. I problemi sono quelli di sempre, quelli che conosciamo da almeno vent’anni a questa parte e la pandemia che pure, secondo gli auspici dei più, avrebbe dovuto essere da stimolo e lezione per tutti non è servita a nulla.

La città ha bisogno di cura di pulizia. Ha bisogno di essere lavata e sanificata e disinfestata per dare il senso della pulizia e soprattutto di una città civile e ospitale. Operazione non complicata almeno in tutte le città europee e che a queste latitudini diventa un’impresa biblica, perché da noi anche le cose normali diventano missioni impossibili.

Il mio appello, come cittadino prima di tutto, in forma d’incitamento e di stimolo all’amministrazione comunale e ai suoi amministratori e di attivarsi affinché si faccia, immediatamente, una seria e accurata pulizia della città. Sono ancora in tempo per evitare l’ira e la rabbia di quanti, dopo mesi d’inattività e d’inoperosità forzata e dispendiosa, stanno cercando di recuperare, in questi pochi mesi di ripresa, una parte del tempo perduto.

La città di Montoro, i montoresi, gli imprenditori, i commercianti, non vogliono niente di più, ma neanche di meno, anche se si aspettavano il rinnovamento e il cambiamento.

A testimonianza e prova dello stato di fatto, vi alleghiamo foto

Frazione Chiusa di Montoro – Via Provinciale – Via Rispettina – Via Nuova Starza – Zona PIP di Chiusa