Don Vitaliano dice no ai No vax in chiesa

Don Vitaliano Della Sala, parroco della S.S.Annunziata di Mercogliano e di Capocastello la scorsa domenica ha invitato i No Vax a non partecipare alle funzioni religiose. Il prete barricadero e No Global, vocedirettore della Caritas diocesana, attivamente impegnato nella distribuzione alimentare ai bisognosi, non è nuovo a iniziative clamorose e coraggiose battaglie. Ricordiamo qualche anno fa l’adozione di un Bambino Gesù di colore nel presepe allestito in chiesa in onore e supporto dei migranti, al fine di sensibilizzare l’accoglienza di costoro da parte dei fedeli e del popolo occidentale in senso lato.

Oppure quando, due anni orsono, fece cantare in chiesa ai ragazzi dell’oratorio di don Bosco la canzone “soldi” di Mahmood vincitore del Festival di Sanremo per evidenziare il tema della ricerca affannosa e smodata del denaro da parte di tanti.

Mettere alla porta i No Vax appare un gesto discriminatorio e penalizzante per alcuni, ma di fatto non lo è in quanto egli spiega:”In questo momento vaccinarsi serve a non mettere a repentaglio la vita propria e della comunità; trattasi quindi di un gesto di carità ed altruismo che coloro che rifiutano il vaccino non mettono in pratica”.

Sicuramente Don Vitaliano si attirerà le ire di No Vax e No Pass che, con le restrizioni del Super Green Pass diverranno ancora più accaniti e negazionisti. Ma da “prete di strada”, come egli ama definirsi, il parroco di Capocastello non si farà certo intimorire dalle possibili critiche cui andrà incontro.

DarioAlvino