Gelsomina Verde, eroina anti camorra, vittima del suo coraggio

Toccante la proiezione tenutasi all’Auditorium del Polo Giovani nell’ambito della rassegna “Uno sguardo verso il futuro”. Il film è stato preceduto dal cortometraggio ”Sufficiente”, che tratta della dispersione scolastica in un ambiente come Scampia ove la scuola passa in ultimo piano, a causa delle emergenze che i ragazzi locali sono costretti ad affrontare. Disoccupazione, situazioni familiari critiche, storie di camorra e di spaccio fanno si tra l’altro che in questo luogo morire di vecchiaia è un lusso.

In tale contesto i giovani sono assillati dal fattore di crearsi un futuro migliore essendo combattuti tra lo scegliere di arruolarsi alla camorra oppure tirare a campare svolgendo lavoro umile e precario ma onesto e con ciò rendersi invisibili. Per tali motivi le istituzioni, come la scuola e lo Stato, che non riescono ad incidere e a risolvere questi annosi problemi, sono distanti anni luce.

Il film che è seguito descrive la personalità di Gelsomina Verde, ventiduenne lavorante in pelletteria, che svolge attività di volontaria aiutando coloro che nel quartiere sono bisognosi di assistenza, avvicinandoli alla cultura. Ella nell’anno 2004 per la sola colpa di aver frequentato un ragazzo passato dalla parte sbagliata, per una vendetta trasversale pagherà con una morte atroce e non senza sevizie: il suo corpo sarà abbandonato nella sua Seicento data alle fiamme. Un crimine tanto efferato, eppure per i camorristi incalliti era cosa ordinaria. La forza d’animo e l’impeto contro il male, unite ad una buona dose di coraggio e sfrontatezza, fanno di Mina Verde un’eroina anti camorra.

Dopo il film è seguito commento e dibattito dal momento che erano presenti in sala il regista Massimiliano Pacifico, l’attrice Maddalena Stornaiuolo (interprete di Mina) ed il fratello di Mina, Francesco Verde anch’egli recitante.

La Stornaiuolo è impegnata nel sociale proprio a Scampia, ove è cresciuta, ed ha messo su la “Scugnizzeria”, un laboratorio teatrale; inoltre interpreta film per il cinema e la Tv, mentre il fratello di Gelsomina, anch’egli divenuto attore, continua la sua opera nel sociale.

Dario Alvino