Il Mondiale di Formula Uno deciso all’ultimo giro! L’olandese Max Verstappen su Red Bull neo campione del mondo
Dicembre 12, 2021E’ giovane (24 anni) ed olandese il pilota che ha conquistato il titolo di campione del mondo della stagione 2021 di Formula Uno.
Lo spettacolo dell’ultima gara dell’anno in corso ad Abu Dhabi in notturna ha regalato grosse emozioni. Le premesse c’erano, i due piloti primatisti erano appaiati in classifica a 369,5 punti ed oggi si giocavano il campionato: l’inglese Luis Hamilton, pilota più esperto e forte dei sette titoli già conquistati con la Mercedes; e Max Verstappen, giovane e promettente sulla Red Bull Honda, messosi in luce per la sua guida audace e decisa. Riviviamo la giornata sportiva odierna, che e a memoria non ricordo di averne vissuto una simile.
La partenza lenta dell’olandese in pole position avvantaggia Hamilton che va in testa e ringrazia; ma la tranquillità per costui dura poco in quanto al secondo giro Verstappen lo supera prima di una curva, ma l’inglese si salva tagliando la traiettoria sul cordolo. Seguono levate di scudi nei box ma la direzione di gara non prende decisioni: tutto regolare ed Hamilton resta in testa. E vi rimane per tutta la corsa incrementando un vantaggio fino agli undici secondi che Verstappen non riusce a ridurre: al gara si avvia a concludersi secondo questo clichè.
Ma a cinque giri dal termine il colpo di scena: Latify va in testa coda e la sua Williams resta di traverso sulla pista; è necessario l’intervento della Safety car, che ricompatta il gruppo per ben quattro giri. Ma non può finire così: la Safety lascia le briglie ai piloti all’ultimo giro, che viene ripreso con i bolidi lanciati e ravvicinati. E qui il giovane Verstappen,che aveva cambiato le gomme approfittando del rallentamento dovuto all’auto di servizio, torna all’assalto di Hamilton passandolo con un sorpasso fotocopia di quello di inizio gara, questa volta andato a buon fine. L’olandese taglia per primo l’oramai insperato traguardo tra il tripudio di numerosi tifosi accorsi da ogni dove e di tanti appassionati che covavano questa speranza a favore del giovane pilota olandese.
Lo spettacolo si è concluso tra l’entusiasmo alle stelle nel box red Bull Honda e la delusione palpabile in casa Mercedes; ma alla fine l’esperto e plurititolato Hamilton è andato a congratularsi con il collega olandese, dando dimostrazione di grande sportività; ed apparso questo anche come un passaggio di consegne tra due generazioni di piloti in uno sport in cui il valore della macchina prevale sempre più sulle qualità del conduttore.
Dario Alvino