Il sacrificio come fonte di salvezza
Aprile 2, 2023La Settimana Santa si affaccia su questo scampolo di primavera che arranca con giornate soleggiate e ventose. La Quaresima ci consegna un tempo importante di cui far tesoro per diffondere semi di bontà e atti concreti di carità e armonizzare lo spirito cristiano.
La domenica delle Palme ci accompagna nel cammino vivo del mistero pasquale, con la consapevolezza di essere figli amati: un pensiero che mai deve abbandonarci per il fatto che il sacrificio della Croce si è tramutato in atto d’amore. Guerre, inquinamento, fame e pandemie restituiscono il senso prevalente di un umano masochismo. Il progresso mette in risalto la visione del compromesso: conta il traguardo non il buon cammino per raggiungerlo, nell’ottica del massimo profitto al minor costo. Il senso del sacrificio è una visione controproducente d’altri tempi.
La debolezza e la contraddittorietà della natura umana evidenziano un cammino fatto di soste e ripartenze, cadute e rialzate: una passione che si disarticola nelle prove perduranti della vita. Gesù si è fatto uomo, curando ogni ferita e trasfigurando le paure, le fughe, le disobbedienze in fonte di salvezza. Continuiamo, tuttavia, a camminare nel deserto della tentazione, a volte affossando nelle sabbie mobili delle apparenti oasi. Ad ogni buon modo, c’è una mano che ci sostiene, facendoci avanzare nel cammino. Il percorso è accidentato, non è possibile farcela da soli.
La condivisione, la fratellanza, animati dalla carità permetteranno di orientare il cammino verso un deserto fiorito. Il cambiamento nasce passando dal vivere operando per se stessi, aggrappati alle proprie convinzioni, al farsi dono per gli altri. Dio gradisce le piccole cose fatte con autenticità; preferisce la bontà del cammino e non il traguardo conquistato con compromessi, tecnicismi ed escamotage. I nostri limiti sono evidenti e conosciuti da un Padre che pazientemente non si stanca di cercarci. La Passione, in questa domenica delle Palme, è un momento importante per vivere il tempo del dolore che si tramuta in fonte di salvezza attraverso il sacrificio della Croce. Un’esperienza di fallimento si trasfigura in sorgente d’amore e di redenzione; sul buio della morte cala la divina carezza misericordiosa che dà luce a giornate troppo spesso considerate trascinate.
Questi giorni dovranno, tuttavia, essere propizi per immedesimarci nel mistero pasquale considerando il sacrificio pagato “a caro prezzo” per la nostra salvezza.