Inizio dell’ agosto avellinese, tra la falsa partenza della metrò, quella scoppiettante del Summer Fest e l’apparizione del Sindaco a Roma

Come si presenta la città di Avellino in questo scorcio iniziale agostano di un’estate rovente? Come consuetudine dalla seconda quindicina di luglio la città si svuota a causa dell’esodo verso le località marine (per chi ancora può farlo!); a ma il flusso di gente proveniente dai paesi limitrofi compensa un po’ le assenze.

E’ intanto partita la metropolitana leggera, ma per ora si limita ai giri di prova,che servono ad evitare per ora quantomeno la messa in mora ed il rischio di restituzione dei finanziamenti europei. Gli impianti sono installati e con essi i cordoli divisori che, oltre ai pali già fissati e che lambiscono i palazzi, creano non pochi problemi. Tant’è che sono allo studio correttivi per rendere più fruibile e meno pericolosa la circolazione stradale: dopo la conversione obbligata di via Circumvallazione (zona Conservatorio), si pensa al senso unico anche per via Colombo e corso Europa.

Sono iniziati anche i festeggiamenti ferragostani, dopo la presentazione in pompa magna dal palco di piazza Libertà del Summer Fest 2022 da parte del sindaco Festa e dell’assessore agli Eventi culturali Stefano Luongo. Nutrito il programma che vedrà l’esibizione di numerose Star della canzone italiana (anche se un po’ datate come Orietta Berti e Peppino di Capri), con la presenza di spicco di Vinicio Capossela per la sera del 16 agosto al Corso e de Lo Stato Sociale per il 20 al borgo Ferrovia.

Gli artisti si avvicenderanno nei vari quartieri cittadini per non scontentare nessuno e, ove non ci saranno Vip, si esibiranno le Cover (previste quelle di Battiato, Dalla, Battisti). Gli eventi culturali saranno affidati tutti all’associazione Andromeda, di nuova costituzione e tutta da scoprire; con buona pace di Avionica, tra l’altro costretta ad emigrare dalla Casina del Principe e trovarsi altra sede.

Un appunto su piazza Libertà: peccato che la maggiore agorà cittadina si presenti in una veste non proprio decente a causa della presenza di macchie di sporco sulla pavimentazione. Una ripulita, seppur superficiale e tardiva c’è stata, ma non è bastata a renderla accettabile; poiché non sono stati disposti lavaggi frequenti, bisognerà chiamare una ditta specializzata, abile a diluire le incrostazioni senza rovinare la pietra pregiata che la compone. Ma le responsabilità non sono solo degli addetti al decoro urbano, bensì anche delle persone che, dotate di scarso senso civico, non indugiano a riversare ogni genere di liquido al suolo (anche birra e bevande gassate ossidano le preziose e delicate lastre in pietra di Gesualdo).

Ma questa prima settimana di agosto ci ha riservato anche un’altra sorpresa: la presenza del Sindaco Festa a Roma presso la sede del Pd per il raduno dei Sindaci Democrat. Nulla di strano se non che il sindaco non essendo tesserato del PD non era ufficialmente invitato. Egli ha voluto ugualmente essere presente e farsi fotografare col gruppo: avrà voluto lanciare un messaggio di avvicinamento al Partito? Vedremo in seguito la Dirigenza piddina cosa ne pensa in merito.