La Motorvalley irpina va a corrente alternata
Dicembre 28, 2022Le aziende motoristiche irpine non vanno di pari passo. Mentre nel Gruppo Stellantis a Pratola Serra si è raggiunto l’ accordo per una maggior produzione di motori diesel, a Flumeri (Industria Italiana Autobus) lo standard si mantiene sotto la media e le prospettive sono legate ad un’iniezione di liquidità dal PNRR.
Il Gruppo Stellantis ha rilanciato il motore diesel 2.2 Evo Euro 7 per veicoli commerciali e non solo, e la produzione di 630mila all’anno sarà affidata ai 1656 dipendenti dell’azienda, con pieno regime nel 2024.
Vero è che il futuro della mobilità è affidato all’elettrico, ma la fase di transizione avverrà in circa dieci anni, per cui il diesel di ultima generazione darà ancora lavoro sicuro ai lavoratori irpini per un buon lasso di tempo. Prendono corpo per fortuna le promesse che l’A.D.Tavares esternò nel corso della vista di inizio anno a Pratola Serra.
Le prospettive non sono altrettanto buone per Flumeri. Nel corso del 2022 sono stati prodotti soltanto 20 autobus su un totale di 750; l’anno prima (2021) i pulmann prodotti sono stati 146 ed il passivo è cresciuto. La produzione minima sarebbe di almeno due autobus al giorno. Ora per rilanciarsi occorrono un cospicua iniezione di denaro, che può essere ottenuta dal PNRR (20 milioni) ed una ricapitalizzazione societaria dopo il fallimento della precedente.