” LA NOTTE DEI FALO’ “, ultima serata nel cuore antico del meraviglioso borgo irpino

” LA NOTTE DEI FALO’ “, ultima serata nel cuore antico del meraviglioso borgo irpino

Gennaio 21, 2024 Off Di Redazione

Non una semplice sagra ma un un evento folcloristico che ha origine antichissime: nasce da un rito che si tramanda nei secoli e si perde nella storia.

La credenza sacra che rimanda le origini della festa alla tradizione cattolica, legandola alle celebrazioni per il protettore degli animali, si unisce al racconto del rito pagano per cui il fuoco è l’elemento di purificazione delle anime. In occasione della peste del 1656, Nusco contò circa 1.200 vittime. Fu in quella funesta circostanza che, per la prima volta, si accesero i falò purificatori, in segno di liberazione e debellazione dell’epidemia. Ma non solo. Secondo una leggenda, il 17 gennaio, in tutto il Regno di Napoli, veniva distribuito il pane di Sant’Antonio, prodigioso nella cura dell’Herpes Zoster, noto anche come “Fuoco di Sant’Antonio”, perché preparato col grasso di maiale, spesso associato, per questo motivo, alla figura religiosa.

Ancora oggi, la Notte dei Falò è ancora molto sentita dalla comunità nuscana, che non è l’unica ad attendere, trepidante, l’appuntamento annuale. L’evento, infatti, diventa sempre più partecipato, con migliaia di visitatori e turisti che giungono in uno de I Borghi più Belli d’Italia per assistere all’accensione dei fuochi. Il programma della festa più antica d’Irpinia prevede, oltre al rituale dei falò, spettacoli, musiche folkloristiche, danze itineranti, viste guidate, esibizioni artistiche e l’immancabile promozione e degustazione di prodotti tipici e vini locali.

La Notte dei Falò è una tradizione secolare che intreccia storia, leggenda e religione. Una festa della cultura e dell’enogastronomia, che accende l’atmosfera e gli animi di chi vi partecipa con gioia.