LA VITTORIA DI NOVEMILA CUORI PALPITANTI

Il sogno collettivo si sta avverando. Dopo la sconfitta a Crotone del Cerignola e la vittoria dell’Avellino contro il tenace Potenza, la scalata al primo posto è cosa fatta.

Avellino 60 punti, Cerignola 58. Ora la classifica può suonare come una sentenza. Il campionato è nelle mani della squadra migliore, con Palumbo totem della fascia sinistra e soprattutto Russo che ha segnato la rete della vittoria, mostrandosi carico di adrenalina ed entusiasmo. Sembrava un sogno, durato tre anni, irripetibile, è diventata una realtà tangibile, dopo i vari sorpassi operati a scapito delle vecchie capoliste: Picerno, Benevento, Monopoli e l’ultima il Cerignola.

La partita dell’Avellino, non è stata molto bella, ma quando si vincono delle gare con un pizzico di aiuto della sorte, vuol dire che c’è qualcuno o qualcosa che ci protegge.

Il calcio è bello, perché spesso le partite sono decise dagli episodi favorevoli o no, straccia la logica, sottovaluta il gioco e si inginocchia alla prodezza del singolo. Stavolta il nostro Russo si è eretto a superman e ha messo il timbro del grande giocatore, anche se non è il titolare del ruolo di ala, ma nessuna squadra può vantare l’organico dell’Avellino che può mettere in campo una squadra-bis e risolvere gli incontri anche pericolosi. Biancolino ha risolto i problemi con praticità e tranquillità, con la sua gestione dello spogliatoio,sistemando nel posto giusto i pezzi di un puzzle articolato.

Ci godiamo ora una nuova squadra, con D’Ausilio dietro le punte Lescano e Patierno, uno spettacolare centrocampo con Sounas, Palmiero e Palumbo, organizzatori del gioco. Tutti atleti con storie diverse ma hanno un comune denominatore: la voglia di scrivere una nuova storia, arrivare fino in fondo, distanziando gli avversari.

Ora andiamo avanti dritti allo scopo primario, partita dopo partita, guai a farsi prendere la mano, a cominciare dal derby di domenica col Benevento, che in due mesi ha dilapidato quanto aveva accumulato, ma verrà ad Avellino a giocarsi le ultime chance in fase play-off. Nel derby ci sta tutto, ma noi, come sempre, ci affidiamo anche alle più impossibili stregonerie e scaramanzie per arrivare alla settima vittoria consecutiva.