Nazionale, Acerbi: “Bosnia sfida difficile, con Dzeko è come un derby”

FIRENZE –  “Non ho mai pensato di avere il posto fisso, né nella Lazio, né in Nazionale. Cerco sempre di fare il meglio per migliorarmi, per non dare l’idea all’allenatore che è giusto cambiarmi. Manca Chiellini che è una colonna internazionale, devo dare il massimo in ogni opportunità che mi darà Mancini”. Sono le parole del difensore azzurro, Francesco Acerbi, in conferenza stampa a Coverciano dove la Nazionale sta preparando la prossima gara di qualificazione a Euro 2020, in programma venerdì contro la Bosnia.

“Immobile da Pallone d’Oro”

“Immobile è un amico ed è un grande attaccante – ha aggiunto Acerbi -. Bisogna preservarlo, spero faccia un sacco di gol. Sta bene nella Lazio, l’anno scorso ha fatto qualche gol in meno ma ha dimostrato il suo valore. Se continuasse così sarebbe da Pallone d’Oro. Merita veramente tante gioie”.

“Con Dzeko è come un derby”

“Ero a casa di un mio amico e a fine partita ero incredulo. Speravo che l’Italia facesse un gol e ci rimasi veramente male, ma è il passato ora siamo agli Europei, dobbiamo prendere spunto da quel che è accaduto e guardare avanti”, ha continuato Francesco Acerbi, ricordando la mancata qualificazione al Mondiale di una Nazionale, quella di Ventura, che non contava su di lui. Mancini sì e probabilmente gli darà il compito di fermare Edin Dzeko. “E’ un derby per noi – ha detto il difensore della Lazio parlando dell’attaccante della Roma -. Per me è uno degli attaccanti più forti dal punto di vista della qualità. Da solo mette in apprensione gli avversari ma non bisognerà pensare solo a lui perché la Bosnia ha altri giocatori importanti come Pjanic. Loro giocheranno sicuramente per la vittoria, ma lo faremo anche noi”, ha detto ancora Acerbi.

“Gara non semplice”

La sfida con la Bosnia “non sarà assolutamente semplice. Giocheremo in un campo ostico, difficile, piccolo, con quindicimila spettatori, contro una squadra che ha giocatori forti e di qualità – ha continua Acerbi – . Loro non sono passati, ma hanno la Nations League, noi vogliamo vincere e dimostrare di saper continuare a vincere. Sarà una partita difficilissima perché loro non hanno nulla da perdere e quindi sarà una gara da non sottovalutare perché si rischiano brutte figure”, ha concluso il difensore della Lazio.