PRIMA VITTORIA AL PALADELMAURO DELL’AVELLINO BASKET

Fatica indicibile dell’Avellino per superare il Vigevano, una squadra compatta e solida, sia in difesa che in attacco. Un finale da incubo che, per fortuna, la squadra di Crotti è riuscita a trovare i canestri di Lewis e Earlington, le due ali americane, che hanno neutralizzato la raffica di bombe da tre punti degli avversari.

Gli irpini anche avanti di 10 punti sono stati sempre rimontati dal play americano Mack che è sembrato un folletto, capace di segnare una trentina di punti, senza che nessuno avellinese riuscisse a domarlo. Anche se Avellino ha condotto la gara per tutta la durata, la contesa non è mai sembrata risolta a favore perché mancava una scintilla per superare la tenuta dei pavesi.

Lodevole la partita dei due play avellinesi, Sabatino e Mussini, che alla pari dei giocatori di colore già citati, in aggiunta ad un bravo Chinellato, sono riusciti ad avere la meglio nel parziale del quarto tempo, fissando il risultato sul 85-80. Mancano ancora, a coach Crotti, gli apporti di Verazzo e Nicolic, stranamente indietro come preparazione, concentrazione e intesa con i compagni.

Buono l’approccio alla partita con il quintetto di partenza con Lewis, Earlington, Mussini, Sabatino, Bortolin e sono gli stessi che nel finale hanno regalato la vittoria al pubblico, numeroso e caloroso, che si è goduto una gara tiratissima e meritatamente vinta contro un avversario di categoria.

Avellino deve migliorare nei rimbalzi e nei tiri dalla distanza la cui percentuale non supera il 30% .Domenica si va a Piacenza, contro una squadra cenerentola della classifica, che ha perduto già le prime gare del torneo.