Pronto soccorso di Salerno in tv, la Fials provinciale prende le distanze dal servizio finito su una rete nazionale. “Stucchevole strumentalizzazione mediatica sulla pelle dei lavoratori”

Pronto soccorso di Salerno in tv, la Fials provinciale prende le distanze dal servizio finito su una rete nazionale. “Stucchevole strumentalizzazione mediatica sulla pelle dei lavoratori”

Ottobre 30, 2023 Off Di Redazione

La Fials Salerno ha preso una posizione netta, distanziandosi dalla strumentalizzazione mediatica che ha coinvolto il Pronto soccorso del Ruggi e dichiarando il suo sostegno a tutti gli operatori sanitari, compresi medici, infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici. Questa presa di posizione è finalizzata a proteggere l’immagine di coloro che quotidianamente, in condizioni spesso difficili, lavorano con dedizione all’interno dell’azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.

La Fials Salerno riconosce la situazione critica della sanità nazionale e il sovraffollamento dei Pronto Soccorso, incluso quello del Ruggi, e sottolinea che queste sfide sono in gran parte dovute a una sanità territoriale carente. La pandemia di Covid-19 ha messo in evidenza l’importanza di rafforzare la sanità territoriale per prevenire il sovraffollamento dei Pronto Soccorso.

“Il Pronto soccorso è un’Unità operativa complessa, spesso vista come un avamposto dell’ospedale, e come tale, può esacerbare le carenze del Sistema sanitario nazionale (Ssn). Come sindacato riteniamo che non sia opportuno negare le criticità che possono emergere in questo contesto e sottolinea la necessità di adottare correzioni e miglioramenti”, hanno spiegato i vertici del sindacato.

La Fials si è dichiarata pronta a contribuire a un processo costruttivo che acceleri i tavoli tecnici già avviati dalla direzione strategica dell’Azienda ospedaliera del Ruggi. “L’obiettivo è apportare miglioramenti significativi nei processi assistenziali e organizzativi, a vantaggio sia della salute dei cittadini che dei lavoratori stessi.

In un momento in cui il sistema sanitario italiano affronta sfide senza precedenti, la nostra posizione è un richiamo a lavorare insieme per superare le difficoltà e garantire servizi sanitari di alta qualità per tutti i cittadini, proteggendo nel contempo il lavoro prezioso degli operatori sanitari”.