Quindicenne irpina fulminata nella vasca da bagno: la Procura di Avellino ha aperto un’inchiesta
Settembre 15, 2023Lo scorso 2 maggio Maria Grazia Cutillo, quindicenne di Monrefalcione, rimase folgorata nella vasca da bagno, a causa di un cavo Usb venuto in contatto con l’acqua. Il tragico fatto di cronaca suscitò sgomento oltre che ai familiari anche nella popolazione che però dovettero arrendersi al fatale destino dell’adolescente.
Ma in seguito, da una perizia irripetibile sull’oggetto che causò il tragico evento, è venuta fuori una difformità dello stesso, di derivazione cinese. Difatti le indagini, svolte dai C.C.di Mirabella Eclano, che si sono avvalse del Reparto Tecnologie Informatiche del Racis, hanno appurato che il caricabatteria in oggetto aveva componenti non a norma. In particolare il condensatore interno del caricabatteria, di materiale scadente, non rispettava la normativa 86/2016 e quindi non aveva la dichiarazione di conformità CE.
In seguito a tale accertamento la Procura di Avellino ha iscritto nel registro degli indagati cinque imprenditori operanti in Toscana e Lombardia, di cui quattro di origine cinesi, ed ha posto sotto sequestro la merce incriminata.