Se questa è una squadra da primato …
Settembre 13, 2022Ancora un flop per l’Avellino di Taurino che non convince nemmeno contro la matricola Gelbison, venuta al Partenio, con tanta fierezza, per dimenticare la scoppola dell’esordio nel Cilento ad opera della Juve Stabia ( 2-4 ).
Se questo Avellino è squadra da primato possiamo già da ora deporre ogni ambizione e pensare di guardarci le spalle.
I fischi dei cinquemila presenti allo stadio hanno testimoniato eloquentemente come il cielo del Partenio era plumbeo e l’allenatore Taurino si ostina a tenere al centro dell’attacco un armadio come Murano che anche domenica non è pervenuto, come a Pescara.
Due partite un solo punto guadagnato fanno della squadra di D’Agostino una squadra deludente e improduttiva, incapace di di segnare una rete in 180 minuti, a riprova dei pochi incoraggianti incontri precampionati.
E pensare che mercoledì c’è la spiacevole prospettiva di dover fare visita al Monopoli, autentico outsider di notevole spessore.
La tattica attendista della dirigenza avellinese, in fase di mercato, di fornire la squadra di autentici cannonieri, ha portato due comprimari, Gambale e il cavallo di ritorno Trotta, che non sono ancora in grado di giocare una partita intera. Questo non può rappresentare un alibi se si mette in conto la pochezza tecnica dell’intera squadra che pure annovera giocatori esperti e di serie superiore. Evidentemente le strategie di mister Taurino sono da rivedere perchè il parco degli attaccanti non si adatta al suo sistema di gioco.
Come si pensa di vincere le partite senza tirare in porta, nel senso di inquadrare la rete avversaria. Due sono i motivi: o il mister non ha capacità o i giocatori non sono idonei al suo schema.
Intanto siamo in fondo alla classifica e ci fa tenerezza pensare con quanto amore e attaccamento i cinquemila spettatori della stadio, hanno sostenuto i lupi in campo.
Durerà ?