SISTEMATA LA DIFESA CIN IL POLACCO CIONEK

SISTEMATA LA DIFESA CIN IL POLACCO CIONEK

Agosto 11, 2023 Off Di Antonio Mondo

Con l’arrivo del polacco Cionek, l’Avellino si spera di aver definitivamente sistemata la difesa, che si era qualificata come “banda del buco” lo scorso campionato.

C’è Cionek, ma parte Moretti, scuola Inter, per le attenzioni poste su di lui da Pisa e Palermo. Rastelli aveva sempre desiderato l’ingaggio di un uomo esperto ed ora il 37enne polacco, venuto a quota zero dalla Reggina, scomparsa dall’orizzonte del professionismo, dovrà risolvere, con la sua esperienza, i problemi strutturali della squadra irpina.

Il nuovo lupo ha già mandato alla tifoseria l’augurio di migliori fortune e questa ha risposto in modo entusiastico sottoscrivendo già tremila abbonamenti. Ma i movimenti in uscita e in entrata non sono ancora finiti, perché manca ancora il terzo attaccante e un mediano per proteggere la difesa. Per l’attacco si profila la cessione di Plescia, l’uomo più in forma e pronto in questo pre-campionato, che però non ha convinto né Rastelli né Perinetti. Il ragazzo, ex vibonese, è richiesto da Messina e Casertana.

In mediana, tra le probabili partenze di Maisto, Matera, Casarini e forse Mazzocco, si sta profilando l’acquisto di Simone Tascone, campano, della Virtus Entella e Marco Armellini, trentatreenne, in uscita dal Modena.

Intanto, c’è la corsa contro il tempo per aggiustare il campo di gioco del Partenio, ridotto ad una risaia.

Il restyling sarà il battesimo in occasione del “Memorial Criscitiello” del 17 agosto, per commemorare l’ex sindaco di Mercogliano passato a nuova vita nel mese scorso. I lavori consisteranno nell’apportare migliorie al manto erboso artificiale: deposito della sabbia e spazzolatura degli steli. La prima operazione permetterà di migliorare la tenuta del terreno, garantendo la stabilità in caso di pioggia, per il perfetto drenaggio; la seconda dovrà garantire il regolare rotolamento del pallone, favorendo i giocatori più tecnici. Il costo dei lavori, a carico del Comune, si aggira sui 60.000 €, che farà il paio con il parquet del Paladelauro, che aveva bisogno di sostituzione e levigazione dei legni usurati, per la scarsa manutenzione. Anche per questi lavori il Comune si sobbarcherà la spesa di 930.000 €, con i fondi del PNRR.