Probabile sfida tra Buonopane e D’Agostino

Entro le per 12.00 di domenica dovranno essere presentate le liste per l’elezione del Consiglio Provinciale di Avellino.

Saranno probabilmente sei le liste, quattro del Centrosinistra con capolista Rino Buonopane, sindaco di Montella e due sponsorizzati da Italia Viva e corrente festiana che puntano sull’imprenditore D’Agostino. Ma i giochi non sono ancora fatti dal momento che pedine importanti, come il consigliere regionale Livio Petitto e Umberto Del Basso de Caro non hanno ancora una collocazione ben definita. Di certo si registra la rottura dei due con il sindaco di Avellino Gianluca Festa che, avanzata cautamente la sua candidatura subito rientrata per i veti incrociati da più parti, sta facendo pesare il suo consenso in chiave anti-Pd sul nome di Angelo Antonio d’Agostino.

Sarà presente nell’ala sinistra la lista dei “giovani amministratori” di Avellino promossa da Francesco Iandolo (APP) con Sinistra Italiana, Sardine d’Irpinia e Movimento Cinquestelle. Il Centro sarà rappresentato dal sindaco di Montefredane Ciro Aquino (Noi Campania) e dal sindaco di Chiusano Carmine De Angelis (Forza Italia) e tra cui dovrebbe rientrare anche l’avvocato Dino Preziosi, tenace oppositore del sindaco Festa.

Ma le elezioni del Consiglio Provinciale, che avverrà il prossimo 18 dicembre assume anche un altro significato in quanto rappresenta un test probante sulla compattezza del centrosinistra in Irpinia e del Partito Democratico in particolare. Di recente sul PD non è stata scritta una bella pagina nel quadro politico irpino per la vicenda della “moltiplicazione” delle tessere che hanno provocato indignazione al Nazareno, ove è stata bloccata la procedura del congresso in programma ai primi di dicembre.

Non è nuova la situazione di travaglio nel Partito Democratico cittadino, commissariato da anni e che a causa di lotte intestine tra correnti locali e della carenza di piglio decisionale manifestato a Roma si trascina senza costrutto.

L’assise delle elezioni provinciali nel periodo pre natalizio potrà contribuire a compattare il centrosinistra e renderlo una forza dominante nel panorama irpino oppure vedrà trionfare nuove realtà di carattere imprenditoriale che allargano a tutto tondo la loro sfera di influenza. Alludiamo in questo caso ad Angelo Antonio D’Agostino, neo sindaco di Montefalcione che, evidentemente non appagato, vuole estendere il suo interesse ad ogni settore economico- sociale della provincia.

Ricordiamo che il suddetto imprenditore è titolare di importanti società commerciali, costruttore, presidente della squadra di calcio cittadina ed altro.

Dario Alvino