Su Alto Calore pende la spada di Damocle del dissesto: le RSU si mobilitano

Gravi preoccupazioni si addensano sul futuro dell’ente idrico della provincia di Avellino.

Dopo l’istanza di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Avellino, ora si paventa anche la scissione di Avellino e Benevento in due Ambiti. Le rappresentanze sindacali chiedono l’interessamento di Regione ed Ente Idrico Campano che finora è mancato, per la salvaguardia dell’ente che gestisce la risorsa idrica irpina e dei suoi 350 dipendenti.

A tal riguardo abbiamo intervistato Vito Guerriero, sindacalista della Uiltec di Alto Calore che fa il punto della situazione dell’ente idrico irpino.

Servizio di Dario Alvino