UNA SERATA MAGICA: QUATTRO RETI AL MONOPOLI

UNA SERATA MAGICA: QUATTRO RETI AL MONOPOLI

Settembre 25, 2023 Off Di Antonio Mondo

L’Avellino supera le difficoltà di un avvio sconcertante conquistando 7 punti in una settimana, candidandosi prepotentemente tra le autorevoli protagoniste in questo campionato. Finalmente il lupo ha smesso la lanugine della pecora, rifilando, in 16 minuti, 4 reti al Monopoli che in passato era sempre stato la nostra bestia nera.

La metamorfosi ci è costata la panchina di un arrendevole Rastelli e l’assunzione del pragmatico Pazienza che ha saputo , in pochi giorni, e un tour de force con l’incontro infrasettimanale, amalgamare un contesto di quotati giocatori che però agivano per conto proprio, per mostrare, ognuno, la propria narcisistica bravura.

Con Rastelli giocava chi vantava un passato più prestigioso, invece con Pazienza nessuno ha il posto garantito, ma bisogna sudare la maglia, come fa sempre Patierno e gli altri scesi in campo nelle ultime partite.

L’emblema della restaurazione di Pazienza è stata la promozione a titolare di Sgarbi, il bolzanino, prestatoci dal Napoli, che ha superato le gerarchie, lasciando ai margini gente come Marconi e Gori, lanciandosi nella contesa senza condizionamenti, distribuendo assist e giocate alla ricerca costante e continua della profondità. La felice scelta del mister ha avuto sbocchi esplosivi con il primo gol segnato da un attaccante (Sgarbi) che dopo l’esultanza ha pure guadagnato il più dolce dei cartellini gialli. C’è stata gloria anche per Chicco Patierno, assistito dai compagni, autore di una doppietta che lo pone finalmente fuori dalle ambasce e dal malumore.

Una serata magica, quella vissuta dall’Avellino, e dai suoi splendidi tifosi, che sembra aver trovato equilibrio fra tutti i reparti, ora sarà necessario mantenerlo, evitando i facili entusiasmi del dopo vittoria e avendo sempre la consapevolezza, che, in questa categoria, nessuno regala niente ma ogni vittoria è frutto di lavoro, sacrificio e rispetto per l’avversario.

Domenica si va a Messina, impegno abbordabile, ma restano le incognite del fattore campo, favorevole alla squadra di casa. I peloritani hanno conquistato solo due punti e ormai la graduatoria comincia a delineare, con la sua composizione, le squadre più brave ed attrezzate.